Paparot: zuppa friulana

Alla scoperta del paparot, la zuppa friulana di polenta e spinaci tipica della cucina contadina e le sue possibili e gustose varianti.

di Roberta Favazzo 2 Luglio 2022

La ricetta del paparot ci regala una zuppa friulana che vale la pena provare almeno una volta. Piatto di origine contadina, si presenta come una minestra densa e cremosa, una preparazione corroborante che corrisponde all’idea del tipico comfort food. Perfetta da gustare durante le stagioni fredde, è a base di polenta e spinaci, è ricca di gusto e naturalmente nutriente. Non passa mai di moda.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 40 min
  • Calorie 280 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Paparot

  1. Portate a bollore dell’acqua con un pizzico di sale e unite la farina di mais per polenta a pioggia. Iniziate la cottura seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

  2. Nel frattempo, versate il burro e poco olio di oliva in un tegame e, non appena caldi, aggiungete lo spicchio di aglio e la pancetta. Fate soffriggere, quindi aggiungete anche gli spinaci tagliuzzati grossolanamente.

  3. Regolate di sale e pepe e fate insaporire qualche minuto, quindi unite la polenta quasi cotta, e completate la cottura nel tegame. Servite il paparot caldo con un filo di olio a piacere.

Variante Paparot

Il paparot con polenta, spinaci e salsiccia rappresenta una variante ancora più appagante e nutriente. Praticamente un piatto unico.

Come conservare il paparot

Il paparot friulano, così come le minestre di verdure in genere, si può conservare in frigorifero fino a 4 giorni. Basta porlo all’interno di un contenitore ermetico, naturalmente con il coperchio ben chiuso, ma solo dopo che si sarà ben raffreddato. Allo stesso modo si può anche congelare, con le stesse modalità. In freezer dura almeno 2 mesi.

Varianti del paparot

Le varianti del piatto sono diverse. Essendo una preparazione di origine povera, si tende ad arricchirla con gli avanzi che si hanno nel frigo. Ad esempio, il paparot con le patate è una versione da non sottovalutare. Così come anche il paparot con la salamella, che regala gusto, profumo e naturalmente calorie, ma che vale la pena testare.