Risotto con vongole surgelate
Il risotto alle vongole surgelate è un piatto apprezzato da chi ama i sapori del mare e desidera gustare un ottimo primo a base di pesce senza troppi sbattimenti. Godetevi un’esperienza culinaria raffinata ed appagante con il minimo sforzo.
Il risotto con vongole surgelate è un primo saporito, appagante, pratico da realizzare e più economico di quanto non sarebbe se realizzato con le vongole fresche. Quelle surgelate, infatti, una volta scongelate correttamente, vengono unite al riso senza dover essere pulite o fatte spurgare, conferendogli un delizioso gusto di mare. Il risultato è un risotto cremoso, estremamente gustoso e perfetto per essere inserito in un menù di pesce, da gustare in famiglia o con gli amici. Potete portarlo in tavola in qualsiasi momento dell’anno, anche per una cena speciale. È particolarmente adatto all’estate, quando la cucina di mare viene preferita a quella di carne. Ecco come procedere.
Come preparare:
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Scongelate le vongole seguendo le istruzioni sulla confezione. In una pentola capiente, fate soffriggere la cipolla nell’olio extravergine di oliva.
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Aggiungete il riso e fatelo tostare per un paio di minuti, mescolando continuamente. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare l’alcol.
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Aggiungete gradualmente il brodo di pesce, mescolando di tanto in tanto e aggiungendone altro man mano che viene assorbito. Aggiungete le vongole, precedentemente sciacquate, e continuate la cottura fino a quando il riso è al dente e le vongole sono aperte. Spegnete il fuoco.
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Aggiustate di sale e pepe, quindi aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate bene. Lontano dal fuoco aggiungete il burro e fate mantecare. Lasciate riposare per qualche minuto prima di servire il risotto caldo.
Variante
Risotto con vongole surgelate e zafferano, una versione più raffinata ed aromatica del primo adatta anche alle grandi occasioni.
Come si scongelano le vongole surgelate?
E’ preferibile scongelare le vongole o qualsiasi altro pesce in frigorifero. Il ghiaccio si scioglie lentamente e costantemente, e mantiene le vongole fredde preservandone la freschezza. Inoltre, non sviluppano un cattivo odore. Potete metterle in frigo direttamente la sera precedente, oppure 3 ore prima di consumarle, quindi porle a temperatura ambiente per completarne lo scongelamento. Importante è assicurarsi che siano adeguatamente coperte quando vengono messe in frigo in modo da evitare il contatto con altri alimenti.
Quanto devono cuocere le vongole
Richiedono una cottura breve per preservarne la delicatezza ed il sapore. Una volta aggiunte al piatto, devono cuocere fino a quando i gusci si aprono, il che indica che sono pronte da gustare. Questo processo richiede solitamente da 3 a 5 minuti a fuoco medio-alto. È importante non cuocerle eccessivamente per evitare che diventino gommose. Qualsiasi vongola che non si apra durante la cottura deve essere scartata. Ricordate, infine, di agitare la pentola per distribuire uniformemente il calore e assicurarvi che tutte le vongole si cuociano in modo uniforme.
