Tagliatelle paglia e fieno con ragù alla romagnola: un classico della domenica
Ingredienti per 6 persone
- Pasta all'uovo (tagliatelle paglia e fieno)500 g
- Macinato di manzo150 g
- Macinato di vitello100 g
- Macinato di maile100 g
- Cipolle rosse1
- Funghi (porcini secchi)40 g
- Carote2
- Sedano1
- Pancetta2 fette
- Salsa di pomodoro400 g
- Vino rosso1/2 bicchiere
- Olio extravergine di oliva5 cucchiaio
- Rosmarino1 rametto
- Vin cottoQuanto basta
- SaleQuanto basta
Le tagliatelle paglia e fieno con ragù alla romagnola sono un primo piatto saporito e sostanzioso a base di pasta fresca gialla e verde condita con carni miste e funghi ideale per i pranzi della domenica. Le tagliatelle paglia e fieno sono nate in Emilia Romagna, dove al classico impasto di uova e farina vengono aggiunti spinaci (precedentemente sbollentati, strizzati e tritati), che danno alla sfoglia il classico colore verde. Se volete prepararla in casa considerate di amalgamare un etto di farina e un uovo per ogni commensale per la sfoglia gialla, e 150 g di spinaci per ogni kg di farina per la sfoglia verde. Come da tradizione, il sugo ideale per le tagliatelle è il ragù. In Italia con questo nome sono conosciuti tanti tipi di condimento, ma quello tipico delle regioni del nord Italia è preparato con carni tritate. In questa ricetta, alla carne di manzo si uniscono quella vitello, più tenera e delicata, e quella del maiale, ricca e saporita, per dare alla preparazione diverse sfumature di sapore. Per celebrare ufficialmente l’arrivo dell’autunno, abbiamo aggiunto al soffritto anche funghi porcini secchi. Si tratta di un primo piatto perfetto per il pranzo della domenica durante la stagione autunnale.
Preparazione Tagliatelle paglia e fieno con ragù alla romagnola
- Mettete i porcini in ammollo in abbondante acqua per 15-20 minuti.
- Tagliate la cipolla, le carote e il sedano finemente. In una larga e alta casseruola, scaldate l’olio, poi unite il soffritto e lasciate che le verdure appassiscano.
- Unite alle verdure la pancetta tagliata sottilissima e le carni: lasciatele rosolare per bene fino a che diventano morbide, sfumate con il vino rosso. Aggiungete anche i funghi strizzati e sminuzzati con un coltello. Lasciate evaporare l’alcool del vino, poi aggiungete la passata di pomodoro, il rosmarino, regolate di sale e cuocete fino a che il sugo non è ben ristretto.
- Lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata, conditele con il ragù.
Servite caldissime.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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