Pochissimi ingredienti danno vita a un gusto sensazionale: l’impasto per delle ottime focacce fatte in casa è composto solamente di farina 00, acqua, olio, sale e lievito. Lievitazione e manualità danno poi il tocco finale, donando digeribilità, fragranza e morbidezza al prodotto finale. Agrodolce ti mostra le ricette più sfiziose e creative accanto a quelle più veraci e tradizionali: scegli tu quale preparare di giorno in giorno. Che tu voglia proporre delle focaccine per golosi antipasti, uno street food 100% home-made o un dolce diverso dal solito, saprai come fare grazie alle istruzioni passo dopo passo delle nostre ricette.
Quello della focaccia è un impasto versatile. Simile a quello della pizza per quanto riguarda gli ingredienti (ma attenzione a non confondere le due preparazioni), presenta un’alveolatura minuta, una buona idratazione e ben due lievitazioni. La morbidezza rende il prodotto adatto a una molteplicità di usi. Una focaccia può essere gustata così com’è, con un filo d’olio e un pizzico di sale – ed è buonissima. In altri casi vengono aggiunti ingredienti salati come pomodori, olive o sfrizzoli di maiale, oppure dolci, ad esempio nutella o, come vuole la tradizione toscana, uva canaiola (conosciuta in tutta Italia, infatti, è la schiacciata con l’uva).
La cucina più attuale rinnova la ricetta tradizionale della focaccia – che peraltro è molto diversa da zona a zona. Nascono così le focacce integrali, quelle senza lievito e quelle con lievito madre, ma anche le preparazioni a base di farine senza glutine, ad esempio di riso o di tapioca, in modo tale che anche i celiaci possano gustare una tale prelibatezza. Ovviamente il sapore risulta più rustico o diverso in base agli ingredienti scelti, ma si tratta comunque di impasti utili in diverse occasioni: possono sostituire il pane o fungere da pizza, oppure, se farciti, essere proposti come piatto unico per un pranzo al sacco veloce e buono.
Come accennato, in Italia ogni Regione custodisce la propria versione della focaccia. Quella che tuttavia si identifica come focaccia italiana per antonomasia è la Genovese, la fügassa, alta circa 2 cm, fragrante e soffice allo stesso tempo: la sua variante con formaggio è tipica di Recco, invece. Altrettanto celebre e un po’ in competizione con questa, è la focaccia barese, condita con pomodori e origano: un gusto prettamente estivo che si scioglie in bocca. Tra la Liguria e la Puglia, infinite sono le sfumature regionali di questa pietanza. In Veneto è dolce e si tratta di un dolce pasquale; in Toscana è arricchita con gli sfrizzoli oppure con l’uva canaiola durante i mesi della vendemmia; in Umbria, la torta al testo è una focaccia bassa, farcita con salumi e formaggi locali; a Messina la focaccia si gusta con acciughe, tuma, scarola e pomodori. Un vero e proprio viaggio lungo l’Italia dei sapori.
Che tu voglia proporre la più classica delle ricette oppure sbizzarrirti con la fantasia, la focaccia è la preparazione che fa per te. Condita solo con olio e sale, ricoperta di pomodori e formaggi, farcita con i salumi, schiacciata e croccante oppure con patate nell’impasto, le varianti con cui poter creare una focaccia sono infinite. Ecco qualche ricetta con cui sperimentare e poi dai libero spazio alla fantasia.
Oltre a essere reperibile ovunque in città, la focaccia barese si prepara in tutte le case, ma ci sono 8 modi comuni per rovinarla: ecco quali.
La torta al testo è una specialità umbra molto apprezzata, simile a una piadina e da farcire in diversi modi, dolci e salati: vi raccontiamo le sue origini.