Arista di maiale in pentola
La ricetta per realizzare una deliziosa e morbida arista di maiale in padella: un piatto tradizionale della cucina italiana dal profumo unico e dalla resa perfetta.
L’arista di maiale in pentola è un secondo semplice da portare in tavola in diverse occasioni. Questo taglio di carne, insaporito con aglio, rosmarino e vino bianco, viene cotto lentamente in pentola. Il risultato è un un piatto nel quale viene enfatizzato egregiamente il sapore naturale della carne di maiale. Questa pietanza è amata da coloro che apprezzano i sapori tradizionali, e si può servire insieme a contorni di verdure colorati, come gli asparagi saltati in padella o le carote glassate. Anche se viene spesso proposta in occasioni speciali, come festività o cene in famiglia, nulla vieta di proporre l’arista di maiale in pentola ogni volta che si abbia voglia di un pasto appagante.
Variante Arista di maiale in pentola
Provate l’arista di maiale in pentola con verdure se volete ottenere un secondo completo: utilizzate cipolle, patate, zucchine, peperoni…
Come mantenere morbida la carne di maiale?
Un consiglio su tutti è quello di usare una salsa o una marinata. Se non siete molto pratici della cottura della carne di maiale, che può nascondere alcune insidie per i meno esperti, c’è un modo infallibile per fare in modo che il maiale rimanga tenero, immergetelo in una marinata che prevede tra gli ingredienti succhi di agrumi, aceto o vino per preservarne la tenerezza. Ma, prima ancora, utile può risultare rompere le fibre muscolari utilizzando un batticarne. I tagli infatti sono più duri quando le fibre che li compongono sono lunghi e intatti. Provate per credere.
Arista di maiale in pentola, come conservarla
Per conservare questo secondo in modo adeguato e mantenerlo fresco e saporito il più a lungo possibile, una volta raffreddato potete decidere se conservare l’arista intera o affettarla. In entrambi i casi, mettetela in un contenitore ermetico. Assicuratevi che sia ben sigillato per evitare la perdita di umidità e tenetelo in frigo per non più di 3 giorni. Prima di servirla, riscaldate delicatamente la carne nel forno o in una padella, coperta, finché non risulta completamente calda. Se necessario, potete aggiungere in pentola poco brodo di carne per fare in modo che durante il riscaldamento la carne non si secchi.