Castagnaccio ricetta della nonna
Il castagnaccio è un dolce senza glutine della tradizione toscana il cui sapore rievoca nella mente piacevoli ricordi d’infanzia: la ricetta della nonna è imbattibile, scoprite come realizzarla in casa.
Arrivato l’autunno non si può fare a meno di desiderarlo: il castagnaccio, dolce tradizionale italiano, è una prelibatezza tipica di questo periodo dell’anno che cattura il cuore e il palato con il suo sapore rustico e avvolgente. È proprio questo effetto che la ricetta della nonna sortisce in chi sia abituato a gustarlo fin da bambino. Ma anche chi non lo abbia mai assaggiato, apprezzerà la particolarità di questo “dolce – non dolce” genuino e a base di uno degli ingredienti del momento. Per prepararlo, infatti, bisogna mescolare farina di castagne con acqua, olio d’oliva, e sale fino a ottenere una pastella liscia. Alla quale aggiungere successivamente pinoli, uvetta e rosmarino, per un inconfondibile tocco aromatico. Ecco come si prepara.
Variante Castagnaccio ricetta della nonna
Una variante adatta ai più golosi è il castagnaccio al cioccolato: potete unirlo in scaglie alla pastella o versarlo, fuso, in superficie una volta cotto.
A cosa fa bene il castagnaccio?
Sebbene non sia associato a benefici specifici per la salute come alcuni altri alimenti, può essere considerato un dolce relativamente più salutare rispetto a molti dessert commerciali a causa del suo basso contenuto di grassi saturi e all’assenza di glutine. Quest’ultima caratteristica lo rende adatto ai celiaci. La farina di castagne è anche una buona fonte di fibre e di nutrienti come potassio e vitamina C. Dal punto di vista calorico, invece, una porzione da circa 100-150 grammi, può contenere circa 200-300 calorie.
Come si conserva il castagnaccio
Dopo averlo fatto raffreddare completamente, tagliatelo in porzioni. Per la conservazione a breve termine, avvolgetele singolarmente nella pellicola trasparente o inseritele in un contenitore ermetico in frigorifero per un massimo di 3-4 giorni. Se volete conservarlo più a lungo, avvolgete le singole porzioni nella pellicola e poi in un foglio di alluminio (o dentro sacchetti per congelatore). Così facendo durerà in freezer per circa 2-3 mesi.