Minestra di ceci e patate
La minestra di ceci e patate è un corroborante comfort food da concedersi come coccola durante le fredde e lunghe giornate invernali.
La minestra di ceci e patate è un comfort food nutriente e ricco di gusto. Per prepararla basta soffriggere cipolla o aglio, aggiungere patate e carote a cubetti e ceci già cotti. Poi anche il brodo, delle erbe aromatiche a piacere e cuocere fino a completa cottura delle verdure. La minestra è appagante già da sola ma, se volete ulteriormente arricchirla, accompagnatela con dei crostini all’aglio o del pane integrale, magari tostato e tagliato a striscioline. Ideale da gustare nelle giornate fredde, al rientro in casa dopo gli impegni quotidiani, questo piatto si può naturalmente personalizzare. Ad esempio, sostituendo i ceci con le lenticchie. Ecco come portarla in tavola.
Come preparare: Minestra di ceci e patate
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In una pentola, soffriggete l’aglio in olio d’oliva. Aggiungete le patate e le carote sbucciate e tagliate a pezzi.
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Unite i ceci cotti. Mescolate bene. Versate il brodo e aggiungete il rosmarino. Portate ad ebollizione, poi riducete il calore e lasciate cuocere fino a quando gli ortaggi risultano teneri.
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Schiacciate a piacere parte della minestra per renderla più densa. Regolate di sale e pepe e servitela calda.
Variante Minestra di ceci e patate
Minestra di ceci e zucca, una variante sul tema in perfetto mood autunnale da completare a piacere con del curry.
Minestra di ceci e patate in pentola a pressione
Se volete prepararla nella pentola a pressione per ridurre ulteriormente il tempo di cottura, procedete così. Soffriggete l’aglio con olio d’oliva nella pentola. Aggiungete 400g di ceci cotti e 4 patate a cubetti. Versate 1,5 litri di brodo vegetale, aggiungete il rosmarino e chiudete la pentola. Cuocete sotto pressione per circa 10 minuti. Quindi spegnete la fiamma, attendete qualche minuto ed aprite la pentola. Trasferite la minestra nei piatti, irroratela con dell’olio e gustatela calda.
Minestra di ceci e patate, come si conserva
Una volta raffreddata, ponetela in un contenitore ermetico. Conservatela in frigorifero per un massimo di 3 giorni, sempre ben coperta. Al momento di gustarla, fatela scaldare bene in pentola oppure nel forno a microonde. Potete anche congelarla: all’interno del freezer durerà per circa 2-3 mesi. Quando andrete a consumarla, fatela scongelare lentamente in frigorifero o riscaldatela direttamente dal congelatore.
