Minestra di piselli freschi
La minestra di piselli è una ricetta primaverile classica e leggera adatta per chi segue una dieta ipocalorica.
La minestra di piselli è una ricetta primaverile a basso contenuto calorico, perfetta per chi segue una dieta vegetariana, vegana o chi ha bisogno di una alimentazione ipocalorica. L’aggiunta di pasta corta alla zuppa la rende un piatto completo. Se non avete problemi di linea e volete arricchire questo piatto unite al soffritto aromatico 80 g di pancetta tagliata a listarelle. Per una ricetta davvero primaverile è preferibile utilizzare piselli freschi: teneri e succosi giungono a maturazione proprio all’inizio della primavera. Se non in stagione potete utilizzare piselli surgelati, accertandovi di averli scongelati accuratamente prima di procedere con la ricetta. Se amate la cremosità invece scegliete piselli secchi, ricordatevi che necessitano di essere ammollati all’incirca 12 ore prima del loro utilizzo e il tempo di cottura si allunga notevolmente. Completate il piatto con filo d’olio e basilico oppure condite con un trito di prezzemolo e erba cipollina. La minestra di piselli va servita calda ma in estate potete servirla tiepida, eliminando la pasta e arricchendola con scampi crudi e una spolverizzata di paprika.
Consigli
Conservazione
La minestra di piselli può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni, purché riposta in un contenitore ermetico per preservarne la freschezza e impedire che assorba odori dagli altri alimenti. Prima di conservarla, è importante lasciarla raffreddare completamente a temperatura ambiente.
Se desiderate prolungarne la durata, potete anche congelarla: in questo caso, trasferitela in contenitori adatti al freezer, lasciando un po’ di spazio per l’espansione del liquido. Al momento del consumo, scongelatela lentamente in frigorifero e riscaldatela a fuoco basso, aggiungendo eventualmente un po’ di brodo o acqua per riportarla alla consistenza desiderata. Se la minestra contiene pasta, tenete presente che potrebbe perdere consistenza dopo il congelamento; in tal caso, è preferibile congelare la minestra senza pasta e aggiungerla fresca al momento del riscaldamento.
Servite calda, guarnendo con basilico e un filo di olio extravergine.