Plumcake al mandarino
Ottimo sia come dolce da colazione che come dessert di fine pasto, il plumcake al mandarino risulta incredibilmente soffice e profumato.
Il plumcake al mandarino è il re incontrastato della colazione e della merenda autunnali. Ottimo per accompagnare il tè delle cinque, si presta a diventare anche un delizioso dessert di fine pasto se servito con panna montata o crema alla vaniglia. Soffice, profumato e incredibilmente goloso, potete anche coprirlo con una glassa agli agrumi. Ecco come si prepara.
Variante Plumcake al mandarino
Provate la variante del plumcake con mandarino e noci, che regalano una fragranza inaspettata al dolce ed un sapore ancora più ricco.
Che origini ha il plumcake?
Il suo nome letteralmente significa torta alle prugne, ma al suo interno non ve n’è traccia. Nacque in Germania per poi diffondersi nei Paesi anglosassoni, dove con il tempo divenne pound cake, ovvero un dolce le cui dosi degli ingredienti – espresse in libbre, ovvero pound – sono le stesse. Se nel pound cake inizialmente si univano le prugne secche, queste furono successivamente sostituite con uvetta e frutta candita arrivando alla versione che conosciamo oggi.
Varianti del plumcake al mandarino
Come è ovvio dedurre, le varianti di questo dolce si possono realizzare sostituendo il mandarino con un agrume qualsiasi, naturalmente modulando la dose di zucchero in base all’asprezza di quest’ultimo. Tuttavia, potete anche realizzare il plumcake al mandarino con il Bimby o farlo senza burro. Una versione imperdibile è il plumcake ai mandarini frullati, nel quale il sapore di tali frutti risulta ancora più intenso.