Tortelli di Carnevale, ripieni
I tortelli di carnevale sono una ricetta perfetta da realizzare quando si ha un po’ di tempo, il ripieno di crema li rende ancora più invitanti.
I tortelli di carnevale sono un dolce tipicamente milanese. Si tratta di morbide sfere realizzato con un impasto simile a quello dei bignè. Proprio come la pasta chox anche i tortelli possono essere farciti. In questa ricetta abbiamo realizzato dei tortelli di carnevale con crema pasticcera, sostituitela con crema di cioccolato e nocciole, o panna montata per una ricetta sempre nuova. I tortelli di Carnevale sono perfetti da gustare appena pronti, ma si possono conservare per qualche ora, purché ben protetti dall’umidità.
Come si cuociono i tortelli di carnevale?
La cottura dei tortelli di carnevale avviene in olio profondo: cucchiaiate di pasta vengono tuffate nel grasso di cottura e fritte in modo da risultare soffici all’interno e dorate all’esterno. Ogni tortello è completato con zucchero semolato: abbiate cura di ricoprire i tortelli quando sono ancora caldi, altrimenti lo zucchero non aderisce alla superficie. In questo modo si ottengono dei tortelli di carnevale vuoti ma, durante la cottura, i tortelli aumentano molto di volume e l’interno resta cavo, per questo motivo i tortelli si prestano a essere farciti con la crema che preferite.
Qual è l’orgine dei tortelli di carnevale?
I tortelli di carnevale sono dolci tradizionali della cucina lombarda, in altre regioni la ricetta varia negli ingredienti e nel nome pur rimanendo sempre simile nel risultato. Nell’Italia Centrale si chiamano castagnole e proprio come i tortelli possono essere farcite. In Veneto le chiamano frittelle e sono insaporite con uva sultanina. Tutte queste ricette però sono legate al periodo del carnevale in cui si mangiava in abbondanza in previsione dei digiuni quaresimali.
Variante Tortelli di carnevale
Per la farcitura potete utilizzare anche ricotta lavorata con poco zucchero e gocce di cioccolato o aggiungere un cucchiaio di pasta al pistacchio alla crema pasticcera.