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Capunet piemontesi

I capunet piemontesi sono involtini di verza ripieni di carne macinata e formaggio facili e veloci da preparare: la ricetta al forno.

di Irene Cirillo • Pubblicato 4 Novembre 2024 Aggiornato 14:27

I capunet piemontesi sono una pietanza legata alle tradizioni di recupero tipiche delle festività. Ogni famiglia piemontese ha la propria versione, e questo piatto rustico rappresenta la perfetta fusione tra ingredienti semplici e saporiti. La base degli involtini di verza è spesso costituita da carne avanzata, salsicce o un mix di carni, legate insieme da uova e pane raffermo ammollato. La tradizione vuole che il ripieno sia arricchito anche con formaggi tipici, come la toma o il parmigiano grattugiato, per aggiungere cremosità e gusto. Alcune versioni includono persino il riso, che rende il ripieno più sostanzioso e simile a quello dei classici involtini di verza.

Un altro vantaggio dei capunet è la loro capacità di adattarsi agli ingredienti disponibili. Nelle famiglie di campagna si tendeva a variare il ripieno in base alla stagione e agli avanzi, per cui non esiste una ricetta rigida, ma piuttosto una linea guida. Anche la cottura è versatile: sebbene tradizionalmente vengano infornati, possono anche essere cotti in padella con un filo d’olio o burro, magari aggiungendo un po’ di brodo per mantenerli umidi e saporiti.

La verza, protagonista di questo piatto, è un ortaggio tipico della stagione fredda, noto per le sue proprietà depurative e ricche di fibre. La sua dolcezza e consistenza leggermente croccante dopo la cottura si sposano perfettamente con il ripieno saporito. Inoltre, questo piatto può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero per qualche giorno prima della cottura. È possibile anche congelare i capunet crudi e cuocerli al momento, rendendoli una pietanza ideale per chi vuole organizzarsi in anticipo.

Infine, la ricetta dei capunet offre infinite possibilità di personalizzazione: per un tocco più raffinato si può aggiungere un velo di besciamella sulla superficie prima di infornare, oppure accompagnarli con una salsa leggera a base di pomodoro o di funghi, per esaltare i sapori autunnali e invernali.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 25 min
  • Cottura 40 min
  • Calorie 270 Kcal x 100g
  • Difficoltà molto bassa

Come preparare: Capunet piemontesi

  1. Aprite le foglie della verza con delicatezza senza romperle, lavatele e sbollentatele in acqua bollente leggermente salata per pochi minuti. Scolatele, ponetele ad asciugare su carta assorbente da cucina ed eliminate la parte centrale più dura con un coltello.

  2. Preparate il ripieno: mescolate la carne macinata con l’uovo, il Grana grattugiato, la salvia tritata e pangrattato quanto basta, non deve essere eccessivamente asciutto. Aggiustate di sale e pepe e amalgamate gli ingredienti.

  3. Formate gli involtini stendendo una foglia di verza e ponendo al centro un cucchiaio circa di impasto; richiudete la foglia su se stessa ben stretta e se necessario fermate con uno stuzzicadenti o spago. Continuate fino a terminare gli ingredienti.

  4. Ricoprite una teglia con carta forno e sistemate tutti gli involtini uno accanto all’altro. Aggiungete un dito di acqua in teglia e dei fiocchi di burro su ogni involtino.

  5. Mettete a cuocere in forno già caldo a 190° C per 40 minuti circa, fin quando risultano dorati.

Conservazione

I capunet piemontesi di conservano in frigo per un paio di giorni dopo la cottura. Ricordatevi di inserirli all’interno di un contenitore ermetico.

Portate in tavola e gustate.