Involtini di verza rumeni
Come portare in tavola i famosi involtini di verza rumeni, con ripieno di carne macinata, riso e cipolla, ideali da servire come primo piatto per un pranzo leggero ma sfizioso.
Gli involtini di verza rumeni, altrimenti detti sarmale, sono un piatto tradizionale della cucina di questo paese. Sono costituiti costituiti da foglie di cavolo (in questo caso di verza, ma si potrebbe trattare anche di foglie di vite) farcite con una miscela di carne macinata (spesso e volentieri maiale), riso, cipolle e varie spezie. Si preparano molto semplicemente avvolgendo le foglie di cavolo attorno al ripieno e poi cuocendole lentamente nel brodo o nel pomodoro. Si tratta di un piatto piuttosto comune, ma che può essere servito anche in occasioni speciali. Il suo punto di forza è il gusto deciso, che lo rende una pietanza ricca e saporita di fronte alla quale è difficile non fare il bis.
Come preparare: Involtini di verza rumeni
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Lessate le foglie di verza in abbondante acqua salata per ammorbidirle. Preparate un soffritto con l’olio e la cipolla tritata. Aggiungete il concentrato di pomodoro e fate cuocere per qualche minuto.
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In una ciotola, mescolate la carne macinata con il riso precedentemente lavato e scolato, il soffritto appena preparato, l’aglio ed il prezzemolo tritato, del sale e del pepe.
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Prendete una foglia di verza, mettete al centro un po’ del composto di carne e riso, poi arrotolate facendo attenzione a chiudere bene i lati.
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Disponete i sarmale in una pentola grande, formando uno strato sul fondo e poi disponendoli gli uni sopra gli altri.
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Versate il brodo sopra fino a coprirli completamente. Aggiungete foglie di alloro e paprica dolce. Coprite e cuocete a fuoco lento per circa 1 ora, finché il riso e la carne saranno completamente cotti.
Variante Involtini di verza rumeni
Una variante sul tema sono gli involtini di verza con patate e scamorza, versione italianizzata e adatta ai vegetariani.
Quali sono i piatti tipici della Romania?
La cucina rumena è ricca di prelibatezze. Volendo elencare le più comuni ed apprezzate anche dai turisti, potremmo suggerire la mămăligă, ovvero la polenta di mais servita con formaggio e panna; le ciorbă, zuppe acide a base di verdure, carne e condimenti; i mici, polpette di carne macinata e spezie che vengono cotte sulla griglia. Ed ancora le mititei, salsicce, anche queste grigliate; la zacuscă, una salsa di verdure arrosto, che solitamente si consuma spalmata sul pane. Ed i mucenici, dei dolci tipici a forma di otto, generalmente consumati durante l’omonima festa.
Involtini di verza rumeni vegetariani
Il piatto nasce ripieno di carne, ma nel caso in cui vogliate proporne una versione vegetariana, potete lessare le foglie di verza in acqua salata, quindi farcirle con un mix di riso cotto, funghi trifolati, cipolla, aglio, prezzemolo, e formaggio grattugiato. Arrotolate le foglie farcite e disponetele in una pentola. Copritele con salsa di pomodoro, brodo vegetale e un po’ di paprica. Cuocete a fuoco lento per circa 30-40 minuti. Servite gli involtini caldi, accompagnati con panna acida se vi piace. Potete anche personalizzare il ripieno aggiungendo noci tritate o uvetta.
