Ossobuco alla romana
L’ossobuco alla romana è una ricetta perfetta da preparare in autunno o in inverno. Si tratta di un gustoso stufato di carne di vitello o manzo che viene cucinata lentamente in un sugo ricco e tanti piselli. Servitelo per un pranzo in famiglia o una cena corroborante.
L’ossobuco alla romana è un piatto della tradizione laziale. Una preparazione rustica e essenziale che tuttavia riempie di gusto e sapore. L’ossobuco si adopera per ottenere stufati ricchi perfetti per la stagione fredda. L’osso centrale dell’ossobuco contiene il midollo osseo, che conferisce al piatto un sapore ricco e delizioso durante la cottura. La carne viene solitamente cotta lentamente in un sugo ricco, rendendola morbida e succulenta. La combinazione di carne tenera, osso con midollo e sugo aromatico è ciò che rende l’ossobuco una pietanza così apprezzata nella cucina italiana. L’ossobuco può essere preparato in diverse varianti regionali in Italia, con lievi differenze nelle preparazioni e negli ingredienti del sugo, ma la carne di vitello rimane l’ingrediente chiave in tutte le versioni. Prestate attenzione ai nostri consigli: una cottura lenta che serve a ammorbidire la carne che insaporisce il pomodoro e i piselli. Se non disponete di tutto questo tempo potete utilizzare però una pentola a pressione. L’ossobuco alla romana è uno di quei piatti da finire facendo la scarpetta con del pane fresco o da accompagnare con un golosissimo purè di patate. Il costo modico di questo taglio di carne lo rende perfetto per chi vuole mangiare con gusto e in modo sano senza spendere troppo.
Variante Ossobuco alla romana
Potete aggiungere anche delle patate al sugo (tagliandole a piccoli pezzi).
Che tipo di taglio è l’ossobuco?
L’ossobuco è un taglio di carne bovina, è una fetta spessa circa 3 cm ricavata dal frazionamento dello stinco del vitello o del manzo. Il taglio può essere sia anteriore, molto più ricco di tessuto connettivo, sia posteriore, più tenero, di forma rotonda e con più midollo.