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Radicchio in padella

Il radicchio in padella è un must delle stagioni fredde: ha dalla sua l’estrema versatilità, che lo rende ottimo come contorno, o perfetto come condimento per pasta o riso.

di Roberta Favazzo 8 Novembre 2023

Il radicchio in padella è un contorno delizioso e versatile adatto all’autunno ed all’inverno, momenti dell’anno in cui lo si apprezza maggiormente perché di stagione. L’ortaggio, cotto in padella con olio d’oliva, aglio e semi di sesamo, si trasforma in un piatto dalla consistenza e dai sapori equilibrati. Il suo sapore leggermente amaro si sposa perfettamente con la tostatura dei semi, con i quali crea un interessante contrasto. Servitelo come contorno per carni grigliate o come accompagnamento per formaggi misti o secondi a base di uova. Se una cosa è certa, è che la sua semplicità lo rende una scelta rapida e gustosa per un pranzo o una cena saporiti.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 10 min
  • Cottura 25 min
  • Calorie 85 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Radicchio in padella

  1. Iniziate sciacquando ed asciugando accuratamente le teste di radicchio. Tagliatele a spicchi o strisce, a seconda delle preferenze.

  2. In una padella antiaderente, riscaldate l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungete l’aglio tritato e fate soffriggere leggermente finché inizia a profumare.

  3. Unite il radicchio e saltatelo in padella, mescolando costantemente per evitare che si attacchi. Cuocetelo fino a quando inizia a ammorbidirsi, ma assicuratevi che rimanga croccante.

  4. Aggiungete i semi di sesamo tostati e continuate a saltare il radicchio per altri 2-3 minuti. Condite con sale e pepe a piacere e mescolate bene. Gustate caldo.

Variante Radicchio in padella

Avete mai provato il radicchio in padella con pangrattato e formaggio? Si tratta di un piatto allettante che conquisterà anche i più restii.

Come si fa a togliere l’amaro dal radicchio?

Il radicchio è noto per il suo sapore leggermente amaro, che può variare a seconda della specie e del momento della raccolta. Per mitigarne tale caratteristica, tagliate l’ortaggio a metà e rimuovete la parte centrale, quella bianca. Otterrete le foglie tenere, notoriamente meno amare. Anche cuocere il radicchio può ridurre l’amaro: potete farlo arrosto, alla griglia o in padella con un po’ d’olio d’oliva. E, se necessario, aggiungere degli ingredienti dolci quali ad esempio del miele. Ma, prima ancora della cottura, un accorgimento utile in tal senso risiede nel metterlo a bagno in acqua fredda per circa 30 minuti. Dopo l’ammollo, scolatelo e asciugatelo bene prima di utilizzarlo nelle ricette.

Come si può mangiare il radicchio?

Innanzitutto, è ottimo abbinato a determinati alimenti quali il formaggio di capra, le noci tostate, il miele e l’aceto balsamico. Potete servirlo crudo in insalata, tagliato a listarelle sottili o a spicchi, abbinato a ingredienti come agrumi e grana. In alternativa, potete proporlo come contorno in abbinamento a secondi piatti di carne i pesce o usarlo o come ingrediente principale in primi come risotti o pasta. Potete usarlo, ancora, come ripieno di torte salate, di crepes, per farcire strudel e rustici.