Il gulash è un secondo tipico della cucina ungherese che è conosciuto in tutto il mondo. Ecco la ricetta con: manzo, patate, peperoni, pomodori e paprika.

di Ileana Pavone 15 Aprile 2024

Il gulash è un secondo piatto tipico ungherese. La preparazione a base di carne, cipolle, verdure e paprika è sostanziosa e appetitosa. Il tipico colore rosso del gulash è conferito dalla paprika, spezia indispensabile per la preparazione di questo piatto. Il nostro gulash è stato cucinato seguendo la ricetta come è giunta in Italia, che prevede una lunga cottura che rende la carne morbida e appetitosa. A parte la lunga cottura, la preparazione del piatto è semplice e non presenta difficoltà: l’unico accorgimento è quello di aggiungere le verdure in momenti diversi per rispettarne i differenti tempi di cottura.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 160 min
  • Calorie 270 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Gulash

  1. Pelate le cipolle e affettatele grossolanamente; sbucciate l’aglio e privatelo del germoglio interno. In un tegame capiente fate sciogliere il burro e versatevi aglio e cipolle; fate cuocere, a fuoco molto basso, per 10 minuti, mescolate spesso e non fate colorire le cipolle.

  2. La base di cipolle per il gulash

  3. Tagliate la carne a pezzi di circa 3 cm, versatela sulle cipolle, insaporite con sale, paprika e cumino; lasciate cuocere, con il coperchio, per circa 1 ora. Se necessario aggiungete un mestolo di brodo caldo.

  4. La preparazione del gulash

  5. Nel frattempo mondate le verdure: private i peperoni della parte bianca e dei semi, tagliateli a cubetti della stessa grandezza; sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a pezzi di circa 3 cm; tagliate i pomodori a cubetti. Passata l’ora di cottura aggiungete i pomodori, i peperoni e il brodo e proseguite la cottura con il coperchio per un’altra ora, a fuoco basso.

  6. La preparazione del gulash

  7. Aggiungete le patate e proseguite la cottura per 30 minuti, fino a quando le patate diventano morbide, e regolate di sale.

  8. La cottura del gulash

Consigli

Cucinate il gulash a fuoco lento fino a quando non sarà addensato e i sapori si saranno amalgamati.

Perché si chiama gulash?

Gulash in ungherese significa zuppa del mandriano e sta appunto a indicare la zuppa cucinata dai mandriani all’interno di un grande paiolo messo sopra un fuoco all’aperto e alimentato a legna. È alla fine del XVIII secolo però che il gulash si diffuse anche tra le famiglie borghesi, per poi apparire sulla tavola del popolo insieme ad altri stufati di carne.

Come si accompagna il gulash?

Il gulash può essere accompagnato da vari contorni, soprattutto a base di patate, come: patate lesse, pure di patate, patate in tecia.

In alternativa, si sposa bene anche con:

  • polenta
  • riso
  • pane toscano.

Che differenza c’è tra gulash e spezzatino?

La differenza tra gulash e spezzatino è nell’uso delle diverse spezie per la preparazione. Nello spezzatino troviamo alloro, salvia, rosmarino, pepe e prezzemolo. Nel gulash, invece, le spezie usate sono paprika e cumino.

Conservazione

Potete conservare il gulash in frigo fino a 4 giorni, oppure potete scegliere di congelarlo. In questo modo potrete conservarlo fino a 2 mesi.

Variante Gulash

Esistono molte varianti che prevedono l’aggiunta di verdure: patate, pomodori e peperoni. La ricetta originale prevede l’uso dello strutto che, come nel nostro caso, può essere sostituito con il burro. Aggiungete a piacere carote tagliate a cubetti insieme ai peperoni e al pomodoro, se preferite utilizzate un pomodoro ramato fresco.

Gulash: altre ricette

Se adori il gulash, prova a prepararlo anche in questi modi:

Servite subito.