Pizza rustica con ricotta: per la Pasqua
Ingredienti per 8 persone
- Farina270 g
- Acqua80 g
- Strutto50 g
- Sale5 g
- Uova4
- Tuorlo1
- Ricotta di pecora300 g
- Formaggio primo sale150 g
- Scamorza50 g
- Salsicce stagionate50 g
- Parmigiano grattugiato25 g
- Pecorino grattugiato25 g
- SaleQuanto basta
- PrezzemoloQuanto basta
- PepeQuanto basta
La pizza rustica con ricotta è una torta ripiena, tipica del meridione e in particolare della Basilicata, composta da due sfoglie di pasta ripiene di ricotta e altri formaggi e arricchita da salsiccia e uova. In passato veniva preparata il venerdì di Pasqua, ma si mangiava soltanto dopo il Sabato Santo, per rispettare i precetti pasquali e l’astinenza dal consumo di carne. Gli ingredienti infatti sono quelli tradizionali del periodo: la ricotta di pecora con il suo gusto intenso e la consistenza cremosa, salsiccia e strutto derivati dall’allevamento del maiale e disponibili all’inizio della primavera, le uova simbolo della Pasqua. Oggi questa specialità si gusta tutto l’anno, sia tagliata in piccole fette come antipasto durante buffet o picnic all’aperto. Come tutti i piatti della tradizione, ne esistono numerose varianti, ogni famiglia conserva una propria ricetta, che prevede l’utilizzo di altri salumi o formaggi o che racchiude il ripieno di una pasta più friabile o più spessa. In alcune famiglie, in periodi di magra, parte del ripieno era sostituito da riso sbollentato, ne risultava un prodotto altrettanto sostanzioso ma più economico. Se tenuta in frigorifero, ben coperta con pellicola, la pizza rustica con ricotta si può conservare per più giorni e, trattandosi di un prodotto decisamente calorico e gustoso, si presta per essere consumata in sostituzione di un pasto completo.
Preparazione Pizza rustica
In una ciotola capiente versate la ricotta e grattugiate il primo sale e la scamorza. Amalgamate il composto con una spatola e unite gradualmente 3 uova. Unite il parmigiano e il pecorino e aggiungete la salsiccia tagliata a pezzi e il prezzemolo. Regolate di sale e pepe se necessario.
Sulla spianatoia, o in una ciotola, mescolate un uovo con lo strutto ammorbidito, unite il sale e aggiungete gradualmente l’acqua e la farina. Impastate fino a ottenere una massa liscia e compatta. Lasciate riposare l’impasto per circa 20 minuti, dopodiché suddividetelo in due parti uguali. Procedete con la stesura dei dischi usando il mattarello fino a ottenere uno spessore di 3-4 mm.
Foderate una tortiera con il disco di pasta.
Versate nello stampo il ripieno. Distribuitelo in maniera omogenea, coprite con il secondo disco di pasta e sigillate i bordi ripiegando con le dita i lembi all’interno. Bucate la superficie con una forchetta per evitare che la pizza si gonfi in cottura e spennellate con un tuorlo d’uovo per la doratura. Infornate a 180 °C in modalità statica per circa 40 – 50 minuti, fin quando la pizza non ha raggiunto un colore dorato.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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