Faraona in tegame
La faraona è un secondo piatto classico e semplice ma molto gustoso: ecco la ricetta per cucinarlo al meglio e fare un figurone.
La faraona in tegame è una ricetta ricercata ideale per una cena formale o per un pranzo delle feste. Si può preparare in poco tempo e il risultato lascia gli ospiti sorpresi per la bontà. Se preparate questo secondo piatto e potete accompagnarlo con verdure di stagione al forno o con un purè arricchito con un tocco di formaggio. La carne di faraona, più delicata e saporita rispetto al pollo, si presta perfettamente a questo tipo di preparazione, mantenendo una consistenza morbida e succulenta grazie alla cottura lenta in tegame. In ogni caso prestate attenzione alla scelta del tegame, quelli con fondo alto garantiscono che il calore si propaghi uniformemente. È possibile aromatizzare la faraona con erbe aromatiche come rosmarino, timo e alloro, che esaltano ulteriormente il suo gusto raffinato. Per rendere il piatto ancora più gustoso, potete preparare una salsa al vino bianco o al brandy, aggiungendo un po’ di brodo per creare una base saporita e cremosa. La faraona in tegame, con la sua versatilità, è un piatto che si adatta perfettamente a diverse occasioni, dalla cena intima alla grande festa, regalando sempre un’esperienza gastronomica memorabile. Portatela in tavola per una cena elegante o per un pranzo delle feste i vostri ospiti ne andranno pazzi.
Come preparare: Faraona in tegame
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Spremete il limone e ottenetene il succo.
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Prendete la faraona e verificate che non siano presenti piume residue e, eventualmente, bruciatele con la fiamma del gas. Lavatela con cura, asciugatrla e sezionatela: le ali, due pezzi ogni metà di petto, le sovracosce e le cosce.
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Mettete i pezzi in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica. Unite il succo del limone, il sale e due cucchiai di olio extravergine. Chiudete bene il sacchetto e lasciatelo marinare per un’oretta in frigorifero.
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Lavate la costola di sedano e tritatela finemente. Lavate la carota, pelatela e trituratela a cubetti piccoli. Sbucciate la cipolla e tritatela. In una padella antiaderente versate due cucchiai di olio extravergine di oliva, unite le verdure e lasciatele appassire su fuoco basso.
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Non appena il composto inizia a prendere colore, unite la faraona sgocciolata dalla marinata e alzate la fiamma, in modo che sia la carne che le verdure cuociano uniformemente. Aggiungete la salvia e il rosmarino e versate il vino.
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Fatelo evaporare per bene, aggiustate di sale e di pepe e lasciate cuocere abbassando la fiamma e coprendo. Quando la faraona si è cotta (verificate inserendo la punta di un coltello: il siero che fuoriesce deve essere completamente trasparente), mettetela su un piatto ben caldo. Eliminate le erbe aromatiche e, con un frullatore ad immersione, frullate il fondo di cottura.
Consigli
Che tipo di carne è quella della faraona?
La faraona appartenendo ai volatili è identificata come carne bianca, però rispetto ai più comuni pollo e tacchino, la sua carne ha un colore più scuro, è più tenace e ha un sapore decisamente più caratteristico. Siccome è ritenuta una carne pregiata si utilizza per le feste natalizie e per occasioni speciali. Come le altre carni bianche è magra e ricca di proteine e quindi può essere inserita in una dieta equilibrata.
Variante Faraona in tegame
Se vi piace la faraona ecco altre ricette adatte a voi:
- Faraona ai funghi secchi con riso pilaf
- Faraona al forno con patate
- Faraona all’arancia con salsa alla senape
- Faraona alla melagrana
- Faraona arrosto: perfetta per le feste
- Faraona con canasta e frutta secca: un secondo brioso
- Faraona con pancetta e cipolle: festeggiate con noi
- Faraona in padella con le olive: prelibata
- Faraona in padella: secondo piatto saporito
- Faraona in tegame
- Faraona ripiena di mortadella, pistacchi e pomodori secchi
Versatelo su un vassoio da portata scaldato e poneteci sopra i pezzi di faraona. Servite subito.
