Spezzatino di tacchino in bianco
Lo spezzatino di tacchino in bianco è un secondo di carne gustoso e diverso dal solito che si può accompagnare con le verdure di stagione.
La ricetta dello spezzatino di tacchino in bianco viene in nostro soccorso quando abbiamo bisogno di portare in tavola un secondo a base di carne che sia semplice da preparare ma magari diverso dal solito, perché siamo stanchi del solito pollo in umido o della solita bistecca ai ferri. Lo spezzatino di tacchino in bianco, accompagnato da zucca e carote, risulta originale e gustoso, ecco ingredienti e procedimento.
Variante Spezzatino di tacchino in bianco
Lo spezzatino di tacchino in bianco si può arricchire con del sedano e delle olive nere, entrambi ingredienti che regalano sapore al piatto. Se vi piace questo tipo di carne ecco le ricette con tacchino:
- Tacchino al curry
- Tacchino al forno con funghi e patate
- Tacchino alla canzanese: ricetta teramana
- Tacchino allo zenzero e zafferano cotto nella foglia del platano, un secondo piatto esotico
- Tacchino aromatico, da preparare con il bimby
- Tacchino arrosto: la ricetta americana
- Tacchino con peperoni: secondo semplice
- Tacchino e verdurine in vasocottura
- Tacchino freddo con mele: secondo perfetto da preparare con il bimby
- Tacchino fritto: polletti fatti in casa
- Tacchino in agrodolce: gusto delicato
- Tacchino in salsa rosa, per l’estate
- Tacchino speziato con feta e frutta mista, un secondo agrodolce
Spezzatino di tacchino in bianco, varianti
Se preferite cucinare lo spezzatino di tacchino in bianco piuttosto che aggiungere, come spesso accade, pomodori o passata di questi, potete optare per l’aggiunta di patate, zucchine o broccoli a seconda della stagione. Ottimo e più appagante è lo spezzatino di tacchino con piselli, ma anche quello alla cacciatora, che risulta saporito ed intramontabile oltre che adatto a numerosi menù.
Perché la farina nello spezzatino?
Avrete fatto caso, nel procedimento della ricetta, ad un passaggio in particolare, quello dell’infarinatura della carne prima della sua rosolatura. Già, ma perché questo step? Questo accorgimento evita che la carne si indurisca in cottura, uno dei maggiori inconvenienti quando si parla di secondi piatti di questo tipo. L’importante è usare pochissima farina e scrollare quella in eccesso per evitare di incorrere nell’effetto contrario.