Home Ricette Primi piatti Girasoli al pesto e nocciole, un primo con pasta all’uovo bigusto

Girasoli al pesto e nocciole, un primo con pasta all’uovo bigusto

Pasta all’uovo bigusto, alla curcuma e agli spinaci, condita con pesto e nocciole, impiattata come i girasoli di Van Gogh: ecco la ricetta.

di Luisanna Messeri 30 Maggio 2025

I girasoli al pesto e nocciole sono un primo piatto sorprendente, perfetto per stupire gli ospiti con gusto, creatività e un tocco artistico. Si tratta di ravioli a forma di fiore, realizzati con una pasta all’uovo bigusto: metà impasto è colorato con spinaci, l’altra con curcuma, creando un contrasto cromatico che richiama i colori brillanti dei veri girasoli. Il ripieno è ricco e saporito, a base di pollo, spinaci, stracchino e Grana Padano, profumato con un pizzico di noce moscata e timo.

Una volta cotti, i ravioli vengono saltati nel burro e serviti in modo scenografico, ispirandosi al celebre vaso di girasoli di Van Gogh. Le barbabietole tagliate sottili simulano le foglie, il pesto esalta il sapore della pasta verde e le nocciole tritate aggiungono una nota croccante, completando il piatto con eleganza.

Questa ricetta è ideale per un pranzo della domenica o una cena speciale: è ricca di gusto, ma anche curata nell’estetica e perfetta da preparare in anticipo. L’impasto fresco della pasta all’uovo, se ben lavorato, garantisce tenuta in cottura e una consistenza vellutata che si sposa alla perfezione con il ripieno morbido e saporito.

Realizzare questi ravioli a forma di fiore richiede un po’ di tempo e manualità, ma il risultato finale è scenografico e gustoso, perfetto per chi ama la cucina che unisce estetica e sapore. Un primo piatto che diventa protagonista della tavola, capace di raccontare una storia e di conquistare tutti, anche solo con uno sguardo.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 30 min
  • Tempo di riposo 30 min
  • Calorie 490 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare: Girasoli al pesto e nocciole

  1. Preparate la pasta mescolando la farina con le uova, un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Lavorate a lungo fino a ottenere un impasto liscio. Dividetelo in due panetti: in uno incorporate la curcuma, nell’altro 50 g di spinaci lessati e tritati. Avvolgete i panetti nella pellicola e lasciateli riposare per 30 minuti.

  2. Nel frattempo, tagliate il pollo a bocconcini e rosolatelo in padella con un filo d’olio, lo scalogno tritato e il timo. Sfumate con vino bianco, salate, pepate e cuocete per 30 minuti. Tritate la carne con 200 g di spinaci, lo stracchino, il Grana e un pizzico di noce moscata. Aggiustate di sale e pepe.

  3. Stendete i due impasti in sfoglie sottili. Su una metà distribuite il ripieno a mucchietti distanziati. Coprite con la sfoglia corrispondente e ritagliate i ravioli con uno stampino a fiore. Cuoceteli in acqua bollente salata fino a quando salgono a galla.

  4. Scolate i girasoli e saltateli nel burro fuso. Disponeteli nel piatto decorando con pesto (solo sui ravioli verdi), nocciole tritate, semi di papavero e fettine di barbabietola ritagliate a forma di foglia. Completate con erbe fresche per simulare il gambo.

Variante Girasoli al pesto e nocciole

Per una versione senza carne, potete sostituire il ripieno di pollo con una crema a base di ricotta, zucchine grattugiate e menta. Le zucchine andranno saltate in padella con poco olio e scalogno, poi mescolate alla ricotta e insaporite con formaggio grattugiato e foglioline di menta tritate. Questa variante rende i ravioli più leggeri e freschi, perfetti anche per l’estate.

Per mantenere il contrasto cromatico, potete continuare a colorare la pasta con curcuma e spinaci. Il condimento resta lo stesso: burro, pesto, nocciole e una decorazione a tema floreale. Il risultato è un piatto dal gusto delicato e profumato, ideale anche per chi segue una dieta vegetariana.