I tortellini sono una pasta all’uovo ripiena tipica della cucina emiliano-romagnola, particolarmente diffusi nelle zone di Modena e Bologna. Si tratta di piccoli anellini che si chiudono intorno al dito: secondo la tradizione, devono avere il diametro di un mignolo, risultando piccoli e compatti. La sfoglia dei tortellini si ottiene da un impasto a base di farina e uova, in media un uovo intero ogni 100 g. La pasta va poi stesa o meglio tirata e l’arte di tirare la sfoglia è antica e complessa: da una piccola sfera di pasta all’uovo, con il solo ausilio del matterello, si deve ottenere una sottile sfoglia di circa 6 mm, perfettamente omogenea. La sfoglia va poi tagliata a strisce verticali e orizzontali per ottenere dei quadrati di 2 cm per lato; al centro di ogni quadrato si pone una noce di ripieno, il quadrato va chiuso a triangolo, formando una sorta di fazzoletto di cui si schiacciano i bordi per sigillarli e le estremità vanno strette ad anello attorno al dito. Per quel che riguarda la farcia, esistono alcune varianti, ma, secondo quanto sancito dalla Confraternita del Tortellino e l’Accademia della Cucina Italiana, il ripieno deve essere a base di polpa di maiale, prosciutto crudo, mortadella, Parmigiano Reggiano e noce moscata. Tale ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio di Bologna nel 1974. Nella nostra versione dei Tortellini abbiamo arricchito il ripieno unendo alla ricetta originale anche polpa di bovino adulto e una minima parte di polpa di tacchino. La carne va cotta con poco vino bianco, poi macinata insieme alla mortadella e al prosciutto crudo e infine unita al parmigiano e alla noce moscata. Per servire i tortellini abbiamo preparato un tradizionale brodo di cappone: immergete in acqua fredda carota, sedano e scalogno e unite qualche osso di bovino adulto e una coscia di cappone. Lasciate cuocere per circa venti minuti, filtrate con cura e cuocete i tortellini nel brodo. Preparate i tortellini per natale, e seguite le tutte nostre ricette natalizie per completare il vostro menu.