Tortellini con ragù alla bolognese
I tortellini al ragù bolognese sono uno dei simboli della cucina dell’Emilia Romagna. Vi proponiamo la ricetta tipica di questa pasta ripiena e del ragù.
I tortellini con ragù alla bolognese rappresentano uno dei simboli della cucina dell’Emilia Romagna: il ripieno di carne, salsiccia e l’immancabile mortadella bolognese, con il formaggio e l’uovo racchiudono in sé il segreto di questa pasta ripiena, piccoli gioielli che oggi come allora fanno di ogni tavola una festa. In passato il ripieno si ricavava probabilmente dagli scarti e dagli avanzi di carne che venivano abilmente riciclati nelle cucine più povere: per questo motivo potenzialmente ogni famiglia emiliana e romagnola possiede una sua variante della farcitura dei tortellini. Arricchito con uova e formaggio, il ripieno faceva di un guscio di semplice sfoglia un piatto completo e genuino.
I tortellini possono essere mangiati in brodo, ed è così che la tradizione li tramanda sulle tavole della maggior parte degli italiani nel giorno di Natale oppure nei giorni di festa, conditi da un sugo ricco e corposo come il ragù, che per essere a regola d’arte andrebbe fatto bollire a lungo e con pazienza in modo da farlo insaporire bene e renderlo ancora più sostanzioso.
La nostra ricetta comprende sia la preparazione del ragù tradizionale, sia il procedimento per ottenere degli ottimi tortellini. La cottura dei tortellini avviene per tradizione in abbondante brodo di carne, ma per proporvi una ricetta più leggera e meno laboriosa abbiamo preferito cuocerli come una pasta ripiena normale, ossia in una pentola di acqua salata bollente.
A piacere potete servire i tortellini spolverizzati di parmigiano grattugiato.